ORDINE DEI CAVALIERI DI MALTA - DIFESA DELLA FEDE E SERVIZIO AI SOFFERENTI

di Giuseppe Lorin - “Tuitio Fidei et Obsequium Pauperum” in questo binomio è sintetizzata la “missione” dell’Ordine dei Cavalieri di Malta che quest’anno compie 909 anni (1099 ingresso dei Crociati a Gerusalemme) dalla sua fondazione ufficiale. Quella piccola comunità religiosa -ispirata dalle regole di San Benedetto- eresse un punto di raccolta e di cura nei pressi del Santo Sepolcro, avendo come santo patrono San Giovanni Battista. Il Califfo d’Egitto concesse il permesso di costruire una chiesa, una casa per assistere i pellegrini e un ospedale per curare i malati di ogni religione.

Nel 1113, Papa Pasquale II inviò al capo della comunità (fra’ Gerardo o Gherardo Sasso originario di Scala, presso Amalfi), la Bolla Papale con la quale riconosceva l’istituzione dell’Ospedale e concedeva ai “Giovanniti”, di eleggere i propri “maestri”. Lo S.M.O.M., il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, è il discendente diretto dei Cavalieri Ospitalieri medioevali ed opera attualmente anche come organizzazione caritativa. Lo S.M.O.M. è, a tutti gli effetti, uno Stato indipendente e Sovrano, intrattiene relazioni diplomatiche con circa 96 Stati in tutto il mondo ed ha rappresentanze in molti organismi internazionali, la sua attività è caratterizzata dall’estrema imparzialità e neutralità nei confronti di chiunque. Lo Stato S.M.O.M. non ha territorialità, se si escludono le sue tre roccaforti: il Palazzo di Malta a via condotti 68, sede del Governo dell’Ordine di Malta, Villa Malta all’Aventino (San Pietro dal buco), e Forte Sant’Angelo a Malta in uso esclusivo dell’Ordine per 99 anni; ma ha un proprio ordinamento giuridico, rilascia passaporti, emette francobolli in euro a valore legale, batte moneta, gli scudi, e da’ vita ad enti pubblici melitensi dotati di autonoma personalità giuridica. Le attività dello Stato dei Cavalieri di Malta sono gestite da 6 Gran Priorati, 5 Sotto Priorati e da 47 Associazioni Nazionali di Cavalieri presenti in 54 Paesi del mondo, distribuiti nei 5 continenti. La vita e le attività dell’Ordine sono governate dalla Carta Costituzionale e dal Codice, entrambi aggiornati nel 1997. L’ordinamento giuridico dell’Ordine si esprime nell’articolazione di tre poteri:

- Potere Legislativo: appartiene al Gran Maestro e al Sovrano Consiglio di Stato per le materie di rilievo non costituzionale; al Capitolo Generale di Stato, che rappresenta l’Assemblea Suprema dei Cavalieri di Malta, per le norme di carattere costituzionale.
- Potere Esecutivo: appartiene al Sovrano Consiglio, presieduto dal Gran Maestro e formato da 10 Cavalieri eletti dal Capitolo Generale di Stato.
- Potere Giurisdizionale: è esercitato dai Tribunali di prima istanza e di appello, formati da giudici nominati dal Gran Maestro e dal Sovrano Consiglio di Stato tra i membri dell’Ordine, avvocati e/o magistrati, esperti di diritto.
Secondo la Carta Costituzionale, i membri dell’Ordine si dividono in tre ceti e devono conformarsi agli insegnamenti dettati dalla Chiesa e partecipare alle attività assistenziali dell’Ordine.
Al primo ceto appartengono i Cavalieri di Giustizia (Gran Maestro, Gran Priori, Gran Commendatore) ovvero i Professi (con titolo di fra’) –coloro che promettono a Dio-, e i Cappellani Conventuali Professi che devono emettere la “professione” ovvero, la promessa dei voti di: povertà, castità, obbedienza con lo scopo di perseguire la perfezione evangelica. Sono religiosi a tutti gli effetti, secondo i dettami del Diritto Canonico, ma non sono obbligati alla vita in comune.

Al secondo ceto appartengono i membri, che in virtù della “Promessa”, si obbligano a vivere secondo i principi cristiani e secondo quelli relativi allo spirito missionario dell’Ordine. I membri di questo secondo ceto sono suddivisi in tre categorie:
- Cavalieri e Dame di Onore e Devozione in Obbedienza
- Cavalieri e Dame di Grazia e Devozione in Obbedienza
- Cavalieri e Dame di Grazia Magistrale in Obbedienza
Al terzo ceto appartengono i “membri laici” che non emettono “voti religiosi”, né “promessa”, ma vivono secondo i principi sacrosanti della Chiesa Cattolica Apostolica Romana e del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta. I membri di questo terzo ceto sono suddivisi in sei categorie:
- Cavalieri e Dame di Onore e Devozione
- Cappellani Conventuali “ad onorem”
- Cavalieri e Dame di Grazia e Devozione
- Cappellani Magistrali
- Cavalieri e Dame di Grazia Magistrale
- Donati e Donate di Devozione
I requisiti di idoneità per i singoli ceti e categorie sono definiti dal Codice del Sovrano Militare Ordine di Malta.
A Capo Supremo del Governo e dell’Ordine è il Gran Maestro – fra’ Matthew Festing, 79° Gran Maestro- è il Sovrano dello Stato S.M.O.M., e è il Superiore Religioso. Gli spettano i privilegi e gli onori dei Capi di Stato nonché il titolo di Altezza Eminentissima. Il Papa gli attribuisce il rango di Cardinale. E’ eletto a vita, tra i Cavalieri Professi di Giustizia con Voti Perpetui, dal Consiglio Compito di Stato con maggioranza semplice.
Il Sovrano Consiglio è presieduto dal Gran Maestro ed è formato dalle quattro Alte Cariche dello Stato S.M.O.M.:
- Gran Commendatore che è il Superiore dei religiosi dell’Ordine, il Capo Spirituale, e vice Gran Maestro
- Gran Cancelliere che ricopre la carica di Ministro degli Esteri e dell’Interno
- Grande Ospedaliere che ricopre le cariche di Ministro: della Sanità, Affari Sociali, Azione Umanitaria, Cooperazione

Internazionale.

- Ricevitore del Comun Tesoro che ricopre la carica di Ministro delle Finanze e del Bilancio
- E da altri 6 membri, tutti eletti con un mandato di cinque anni dal Capitolo Generale.
Il Sovrano Consiglio è convocato dal Gran Maestro, si riunisce presso la Sede Governativa del Sovrano Ordine, almeno sei volte l’anno e ogni volta che lo richiedano esigenze particolari. Provvede all’emanazione di provvedimenti legislativi non previsti dalla Carta Costituzionale, la promulgazione degli atti di Governo, l’amministrazione dei beni del Comun Tesoro, l’informazione alla Santa Sede sulle necessità dell’Ordine, la ratifica, previo voto deliberativo del Sovrano Consiglio, degli accordi internazionali e la convocazione del Capitolo Generale. Il Sovrano Consiglio è eletto dal Capitolo Generale a maggioranza dei presenti.
Il Capitolo Generale rappresenta l’Assemblea Suprema dei Cavalieri è convocato, in via ordinaria, ogni cinque anni per eleggere i membri del Sovrano Consiglio, del Consiglio di Governo e i membri della Camera dei Conti e, secondo necessità, per apportare eventuali modifiche alla Carta Costituzionale e al Codice di Stato, per trattare problemi importanti, quale lo stato spirituale, il programma delle attività e i rapporti internazionali dell’Ordine. E’ composto, dai rappresentanti degli organismi dell’Ordine nel Mondo (Gran Priorati, Sotto Priorati, Associazioni Nazionali).
Il Consiglio del Governo è l’organo consultivo del Sovrano Consiglio su argomenti politici, religiosi, ospedalieri e internazionali. E’ presieduto dal Gran Maestro. Ne fanno parte sei Consiglieri di differenti aree geografiche eletti dal Capitolo Generale tra i membri appartenenti ai tre ceti del Sovrano Ordine di Malta. Si riunisce almeno due volte l’anno.
La Camera dei Conti vigila e controlla le entrate, le spese e l’intero patrimonio del Sovrano Ordine. E’ composta da un Presidente, da quattro Consiglieri Titolari e da due Consiglieri Supplenti, eletti dal Capitolo Generale. I membri sono scelti tra i Cavalieri particolarmente esperti nelle discipline giuridiche, economiche e finanziarie. Opera da organo di consulenza del Ricevitore del Comun Tesoro.

Il Consiglio delle Comunicazioni sovrintende le attività di Comunicazione Interna ed Esterna del Sovrano Ordine. Assiste il Gran Cancelliere nello sviluppo e nella realizzazione dei programmi di comunicazione e di marketing. E’ Composto da un Presidente e da sei Consiglieri, scelti tra i membri dell’Ordine, competenti nei settori della comunicazione, del marketing, dell’amministrazione, delle relazioni pubbliche e dei mass media.
La Consulta Giuridica è l’organo tecnico consultivo collegiale, può essere interpellato su questioni e problemi giuridici di rilevanza dal Gran Maestro, sentito il Sovrano Consiglio. Si riunisce presso la Sede dell’Ordine e ne fanno parte il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario Generale e quattro membri. I membri vengono nominati dal Gran Maestro, previo parere del Sovrano Consiglio, preferibilmente tra quelli già facenti parte dell’Ordine, scelti tra gli esperti delle scienze giuridiche ed in particolare del Diritto Melitense, di quello Pubblico e Internazionale e del Diritto Canonico.
I Tribunali Magistrali esercitano, a norma del Codice, la funzione giurisdizionale di prima istanza e di appello. I Presidenti, i Giudici e il Cancelliere sono nominati dal Gran Maestro, previo voto deliberativo del Sovrano Consiglio, tra i membri dell’Ordine particolarmente esperti nel Diritto. Le procedure dei giudizi, salvo le direttive fissate dal Codice, sono disciplinate dal Codice di Procedura Civile dello Stato della Città del Vaticano. I Tribunali, tra l’altro, su concorde richiesta scritta degli Stati o di Enti di Diritto Internazionale, possono assumere le funzioni di arbitri in casi di controversie internazionali.
L’Avvocatura di Stato esercita, secondo i dettami del Codice, l’assistenza legale ed è costituita da liberi professionisti di chiara fama, esperti nelle discipline giuridiche e cultori delle tradizioni e delle consuetudini del Sovrano Militare Ordine dei Cavalieri di Gerusalemme di Rodi e di Malta. E’ composta dall’Avvocato di Stato e da due sostituti nominati per un triennio dal Gran Maestro, sentito il Sovrano Consiglio.
Ora che abbiamo un quadro così chiaro, almeno sembra, dell’organizzazione dell’Ordine non ci resta che “incontrare” alcune onorevoli Autorità per toccare “de manu”, sentire e vedere “de visu” le aspettative di molti membri per ciò che riguarda l’attuale traghettamento dell’Ordine verso il terzo millennio.

Articolo tratto da http://lunico.eu/cultura-a-scienza-mainmenu-595/2517-ordine-dei-cavalieri-di-malta-difesa-della-fede-e-servizio-ai-sofferenti di lunedì 15 settembre 2008